Definizioni tecniche
- CGA (Condizioni Generali di Acquisto)
- CQF (Capitolato Qualità Forniture)
- ISO 9001
- ISO 14001
- ISO/TS 16949
- CAMPIONATURE DI PRODOTTO
- NON CONFORMITA'
- METODO 8D (8 Discipline)
- AUDIT DI PROCESSO
- LEAD TIME
- PERFORMANCE DI FORNITURA (Vendor Rating / Supplier Evaluation)
- SGQ (Sistema di Gestione per la Qualità)
- SGA (Sistema di Gestione Ambientale)
- KPI (indicatori chiave di prestazione)
- PPAP (Production Part Approval Process)
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CGA (Condizioni Generali di Acquisto)
Le condizioni generali di acquisto dettate dal cliente, vengono gestite ai fini della qualità dall’apposito ufficio e si applicano ad ogni ordine di acquisto di prodotti o servizi e ad ogni contratto sottoscritto con il Fornitore.
Le Condizioni Generali formano parte integrante e sostanziale dell’Ordine e/o del Contratto cui sono allegate, unitamente alle specifiche tecniche, se presenti, ed agli altri allegati di volta in volta richiesti. -
CQF (Capitolato Qualità Forniture)
Il capitolato qualità delle forniture prevede che vengano definite le condizioni per la fornitura al cliente.
Nello specifico vengono sottoscritti i seguenti argomenti:- Rilascio del Benestare per l’inizio della Fornitura
- Ordini di Fornitura
- Gestione del materiale consegnato in conto lavorazione
- Controllo e accettazione dei lotti in ingresso
- Valutazione del fornitore
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ISO 9001
La certificazione ISO 9001 è un certificato che comprova l’adozione, da parte dell’azienda, di misure minime utili a garantire la qualità dei processi di lavorazione.
Grazie a questo attestato il cliente può aver piena fiducia sul fatto che i servizi e i prodotti immessi sul mercato corrispondano a determinate specifiche e che tutte le fasi relative alla loro realizzazione siano ripercorribili e verificabili.
Tale documento viene rilasciato da un ente certificatore che periodicamente ne convalida l’effettiva validità tramite audit di tecnici specializzati.
L’adozione della certificazione ISO 9001 non è obbligatoria, ma il suo possesso sta diventando un attributo sempre più indispensabile per far fronte alle sfide del mercato. -
ISO 14001
La ISO 14001 è una norma internazionale che specifica i requisiti di un sistema di gestione ambientale a cui qualsiasi azienda può liberamente aderire.
La Certificazione Ambientale consente alle aziende di inserirsi e integrarsi nel territorio nel rispetto dell’ambiente.
Inoltre fornisce agli imprenditori la garanzia e la tranquillità che le problematiche di carattere ambientale, legate all'attività dell'azienda, siano sufficientemente sotto controllo. -
ISO/TS 16949
La norma ISO/TS 16949 specifica i requisiti di sistema di qualità per la progettazione, lo sviluppo e la produzione, dei prodotti della filiera automotive (auto, truck e motocicli).
Insieme alla norma ISO 9001, la ISO/TS 16949, è una specifica tecnica ISO, che incorpora gli standard mondiali di qualità del settore automobilistico con l’obiettivo di eliminare l’esigenza di avere certificazioni multiple per altrettante richieste dai clienti internazionali. -
CAMPIONATURE DI PRODOTTO
Al fine di determinarne la composizione media, le caratteristiche tecniche e dimensionali, e tutti gli elementi utili a definire la corretta realizzazione di un prodotto, è previsto un controllo da parte del cliente su un numero mediamente di 5 pezzi, detti campioni, atto a dare il benestare ed il via alla produzione da parte del fornitore.
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NON CONFORMITA'
Il rapporto di non conformità è un documento che riporta in sostanza il mancato soddisfacimento di un requisito in materia di Qualità ISO 9000.
Qui vengono registrate, sulla base di un lotto di prodotti, quanto non conforme alla qualità richiesta dal cliente e qualsiasi altra non conformità all’interno del sistema nonché la decisione presa sul relativo trattamento come ad esempio la rilavorazione o lo scarto. -
METODO 8D (8 Discipline)
Il metodo 8D è uno strumento di gestione della qualità che permette di determinare le cause di particolari problemi e fornirne soluzioni efficaci.
Il sistema fornisce dei parametri guida che permettono di arrivare alla base di un problema, di conseguenza determinarne le azioni correttive e implementare le soluzioni per far si che il problema non accada di nuovo.
Le fasi del metodo 8D sono le seguenti:- FORMAZIONE DEL GRUPPO DI ANALISI: va considerato che le persone del gruppo devono possedere le abilità tecniche utili nella soluzione del problema.
- STESURA DEL PROBLEMA: si tratta di identificare le cause che hanno generato il problema, analizzando qualsiasi tipo di fattore, luogo, tempo, circostanze casuali, motivi, ecc.
- ATTUAZIONE DELLE AZIONI DI CONTENIMENTO: ovvero intraprendere misure anche solo provvisorie e azioni di tamponamento per evitare che il problema peggiori e si propaghi all’interno dell’azienda.
- VALUTAZIONE DELLE CAUSE PRIMARIE: andando ad indagare alla base delle cause scatenanti, per poi effettuare la giusta azione correttiva.
- IDENTIFICAZIONE DELL'AZIONE CORRETTIVA: il gruppo di analisi determina all’unanimità la soluzione da intraprendere e definisce anche per il futuro che sarà da includere stabilmente nel prodotto o nel processo.
- VERIFICA DI EFFICACIA DELL'AZIONE CORRETTIVA: la verifica di attuazione dell’azione può richiedere a volte interventi di modulazione o adattamento che non variano in ogni caso l’obbiettivo finale.
- EVITARE LA RICADUTA DEL PROBLEMA: mediante diagrammi causa/effetto e punti di vista diversi del problema si implementano diverse procedure per evitare le condizioni che hanno generato il problema.
- CONGRATULAZIONI AL TEAM: riconoscere pubblicamente il successo e gli sforzi del gruppo di lavoro e condividere la conoscenza con tutta l’organizzazione aziendale.
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AUDIT DI PROCESSO
Con Audit si intende l’attività necessaria per capire se nelle varie aree di lavoro di un’azienda vengono rispettate le procedure di lavorazione, se sono chiari i ruoli e i doveri e se gli obiettivi e la policy aziendale sono correttamente gestiti; tutto questo ai fini degli adempimenti normativi e per il mantenimento delle certificazioni adottate in azienda.
In seguito ad un Audit perfettamente eseguito scaturiranno due tipi di risultati: le Non Conformità e le Osservazioni.
Da queste si darà vita ad una relazione dalla quale emergeranno i punti per il miglioramento dei processi o della gestione delle aree indagate. -
LEAD TIME
Il lead time per una azienda di produzione è l'intervallo di tempo che intercorre tra l’inizio del processo fino al completamento dello stesso.
I lead time vengono solitamente calcolati su due tipologie di attività: l’attività di approvvigionamento della materia prima e l’attività di produzione.
Tanto più veloce sarà l’azienda ad evadere l’ordine e tanto più alto risulterà la sua performance in termini di valutazione finale. -
PERFORMANCE DI FORNITURA (Vendor Rating / Supplier Evaluation)
E’ un processo di valutazione gestionale finalizzato a misurare la performance dei fornitori e a favorire il miglioramento delle forniture non solo sulla base della competitività economica ma sopratutto rispetto a parametri di valutazione come: la conformità alle esigenze di fornitura con il rispetto delle regole dettate dalle certificazioni di qualità, tempi di consegna, mantenimento degli obiettivi qualitativi e rispetto dell’ambiente.
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SGQ (Sistema di Gestione per la Qualità)
La certificazione SGQ è una attestazione di conformità che definisce i principi generali che le aziende devono seguire in relazione alle caratteristiche dei prodotti o servizi offerti, assicurando ai propri clienti il mantenimento e il miglioramento della qualità dei propri beni e servizi, riducendo il rischio di non rispettare quanto promesso, tenendo sotto controllo tutti i processi e andando a misurare le prestazioni con adeguati indicatori.
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SGA (Sistema di Gestione Ambientale)
La certificazione SGA è una attestazione di conformità che rispetta i requisiti della norma ISO 14001, pertanto viene applicata al controllo dei processi che possono avere un impatto sull'ambiente, diretto o indiretto.
Si tratta di individuare, valutare e gestire le interazioni con l'ambiente dei propri processi, operando nell'ottica della prevenzione di eventuali rischi ambientali e di conseguenza minimizzando i costi associati. -
KPI (indicatori chiave di prestazione)
Nel contesto della qualità aziendale vengono utilizzati i KPI, indicatori chiave di prestazione (in inglese Key Performance Indicator o KPI) ovvero degli indici che monitorano l'andamento di un processo aziendale. I principali indicatori sono di quattro tipi:
- Indicatori generali: misurano il volume del lavoro del processo
- Indicatori di qualità: valutano la qualità dell'output di processo, in base a determinati standard (ad esempio, rapporto con un modello di output, o soddisfazione del cliente)
- Indicatori di costo
- Indicatori di servizio, o di tempo: misurano il tempo di risposta, a partire dall'avvio del processo fino alla sua conclusione
I KPI vengono determinati dal responsabile della qualità che esegue un'analisi dei processi per definire una valutazione finale del fornitore. -
PPAP (Production Part Approval Process
Il PPAP definisce i requisiti per l'approvazione dei particolari di produzione.
Lo scopo del PPAP è quello di determinare se tutte le caratteristiche di progettazione di un dato prodotto sono facilmente comprensibili da parte del fornitore e che il processo di produzione può avviarsi producendo le ricadute previste e mantenendo costanti le caratteristiche in tutto il ciclo di produzione.